Ve lo sarete già chiesti spesso: Come fa la serie dei Simpson ad azzeccare così frequentemente le sue previsioni, tanto da far pensare ai complottisti ad una sorta di appartenenza dei sceneggiatori della popolare serie ad una misteriosa ed occulta cerchia di “illuminati” che controllano e pianificano tutto ciò che deve accadere nel mondo?
Le ipotesi complottistiche vanno oltre pensando anche che la serie venga utilizzata inoltre per comunicare, a chi fa parte della cerchia, le decisioni prese in fatto di pianificazione della storia mondiale.
Tra le più clamorose previsioni fatte nel corso delle più di trentuno stagioni finora trasmesse citiamo:
- La candidatura di Donald Trump alla Presidenza USA.
- Lo scandalo della carne di Cavallo aggiunta al Manzo in Inghilterra.
- Lo scoppio di una pandemia proveniente dalla Cina.
- Il contagio di Tom Hanks durante la pandemia.
- Lo scandalo della corruzione della FIFA.
Ma la lista è più lunga tra piccole e grandi “intuizioni” e similitudini notate dagli spettatori più attenti.
Questa domanda è stata perciò fatta agli sceneggiatori Matt Selman e Al Jean durante l’edizione 2020 del Comic-Con@Home che hanno voluto dare la loro spiegazione.
L’eccezionale capacità previsionale della loro serie la attribuiscono alla grande perspicacia di tutto il Team creativo sugli avvenimenti imminenti (calcolando dal momento della creazione alla messa in onda che in genere è di circa un anno) unita ad una corposa dose di pessimismo cosmico, che li porta ad immaginare sempre lo scenario peggiore (che purtroppo, è quello che ha finora ha avuto più realizzazioni).
Hanno inoltre svelato che condiscono il tutto con una serie di ragionamenti logici, ad esempio: Nella previsione del finale del Trono di Spade, hanno pensato che essendoci draghi, probabilmente ci saranno città che verranno incenerite mentre nello scandalo FIFA c’erano già stati casi di corruzione.
Hanno quindi così chiosato: “Soffriamo di una terribile depressione e di pessimismo, perciò scriviamo tante cose altrettanto terribili, che poi purtroppo accadono“.