E’ comunemente ormai accertato che Maometto soffrisse del cosiddetto “Morbo Sacro“, nome che anticamente veniva dato a chi soffriva di Epilessia. I suoi attacchi venivano interpretati dal Profeta e dai suoi seguaci come esperienze mistiche o rapimenti. Maometto affermò di vedere figure celesti come L’Arcangelo Gabriele e figure maligne dette Jinna (di solito tradotto come presenze, geni, folletti, demoni) sentire voci e suoni. Chi assisteva alle sue estasi lo vedeva sudare sangue, rimanere paralizzato e cadere a terra.
In un’imbarazzante occasione, presso la città de La Mecca mentre recitava la sura al-Najm, Satana gli fece aggiungere dei versetti spuri che benedicevano le dee pagane in cui credevano i suoi concittadini, creando non poco clamore. Tali versetti sono oggi passati alla storia come “I Versetti Satanici“.