Probabilmente non ne hai ancora mai sentito parlare, ma si tratta di un tipo di truffa assai insidiosa anche se non colpisce direttamente te.
Tutto inizia con la ricezione di un pacco da parte di network di e-commerce di solito molto famosi come Amazon, Ebay o Alibaba. Tu non lo hai mai acquistato e quindi non ti preoccupi, anzi, dato che si tratta di un errore, lo trattieni dato che non hai alcun obbligo legale di restituirlo.
Oltretutto il contenuto del pacco è solitamente di modestissimo valore e non corrisponde neanche all’etichetta stampata che dichiara il contenuto. A questo punto per te la cosa finisce lì, ma in realtà non dovresti prenderla sottogamba.
Quali sono gli effetti di questa spedizione
Il network registra questa spedizione come eseguita e andata a buon fine (ad es. Amazon lo dichiara “Acquisto Verificato“), a questo punto i truffatori sono abilitati a poter effettuare una (falsa) recensione positiva all’azienda venditrice e a fargli alzare il “rating” online. Moltiplicando per centinaia di volte questa truffa l’azienda avrà grandi vantaggi a livello di reputazione e sarà automaticamente molto efficace nell’effettuare le sue vendite reali.
A questo punto ti chiederai perché questa cosa ti debba interessare. Dopotutto tu ci guadagni il prodotto senza spendere nulla. L’unico ad essere danneggiato sarà la piattaforma di e-commerce che viene ingannata sulla reale qualità di tale venditore (insomma: che ci importa se Amazon viene ingannata?).
Invece, dovresti valutare un paio di criticità. a nostro parere gravi:
- Chi farà acquisti presso quel venditore, lo farà essendo ingannato dalle false recensioni positive. Sarà quindi danneggiato.
- Qualcuno conosce i tuoi dati sensibili (Nome, Indirizzo, telefono ecc..) e li ha utilizzati per registrare sul network di e-commerce un falso account a tuo nome: Come li ha ottenuti? E’ chiaramente una forma di furto di identità. Chi ti garantisce che non sarai invischiato in truffe più gravi?
Cosa fare se un giorno ti capita?
Dovresti prendere le seguenti contromisure:
- Modifica le password di accesso alle piattaforme online usando password più lunghe ed efficaci: La regola principale è di non utilizzare termini che possono essere presenti su Google come chiavi di ricerca.
- Contatta il network e segnala il caso.
Qui puoi leggere il caso dell’invio di misteriosi semi negli USA, che ha destato allarme.
Puoi prevenire questi furti d’identità?
Sì, basta usare dei piccoli accorgimenti:
- Quando ti registri utilizza un PC pulito da eventuali malware e non farlo da connessioni wi-fi pubbliche
- Non registrarti su siti non affidabili. Verifica la loro reputazione e se utilizzano connessione HTTPS (simbolo di un lucchetto accanto alla barra degli indirizzi o in fondo alla pagina del browser) e se rispettano la GDPR sui dati personali.
- Usare password complesse e non utilizzare mai le stesse password.
- Se disponibile, utilizzare l’autenticazione a due fattori (password e codice inviato via SMS sul tuo smartphone)
- Possibilmente, per operazioni “serie” utilizzare un computer dedicato solo a quello e non condividere mai con nessuno i computer.